Broccolo Viola - Chiacchetegli (B. oleracea)

Broccolo Viola - Chiacchetegli (B. oleracea): raro e interessantissimo "broccolo viola da ricacci", che nell'areale di produzione tradizionale, comprendente le aree pianeggianti del comune di Priverno, vicino al fiume Amaseno,  è un presidio Slow Food. Il sapore è delicato, il colore viola intenso, la raccolta lunga da dicembre a marzo. I getti (cime) laterali infatti si possono raccogliere più volte. Si consuma in diverse ricette, ma è buonissimo anche solo saltato in padella con aglio e peperoncino (magari una Buena Mulata, per riprendere il colore).
La coltivazione è tra le più semplici: la pianta è rustica, poco esigente; e abbastanza precoce, si raccolgono le prime cime (termine corretto: corimbo) da Gennaio fino a Pasqua.
La scacchiatura tradizionale dei Chiacchetegli:  si effettua dapprima  la potatura dell' infiorescenza apicale (dicembre) poi si raccolgono per il consumo i getti laterali che la pianta produrrà abbondanti, vanno raccolti prima della fioritura, niente paura, continueraano a uscire fino ai primi caldi.
Il broccolo a getti ha origini antiche, la quasi scomparsa è dovuta all'avvento di varietà commerciali più produttive come il broccolo calabrese e vari ibridi F1 di  questo, certo più produttivi, ma in quanto a sapore non c'è paragone. Coltivateli perché qwesta enorme eredità non si perda. Per riprodurre  il seme basterà lasciare che qualche affronti i primi caldi, presto seguiranno ai fiori dei baccelli di qualche centimetro: raccoglieteli prima che si schiudano, quando dal verde passseranno al viola/marrone.